L’edizione 2021 del premio Fai Viaggiare la tua Storia, indetto da Libromania, è stata vinta dalla scrittrice calabrese Nadia Crucitti, con il romanzo Promettimi di essere libera.
Il romanzo verrà pubblicato in cartaceo e ebook nel luglio 2021 e sarà in vendita sugli Autogrill di tutt’Italia.
Libromania è una casa editrice collegata a DeA Planeta e a Newton Compton (vedi mappa dell’editoria italiana).
Oltre alla prima classificata sono stati resi noti gli altri dieci finalisti, che verranno pubblicati soltanto in formato ebook
- Il mondo finisce all’orizzonte di Luigi Calisi (menzione speciale)
- Qualcosa in cui credere di Francesco Gioia
- Accadde a Portici di Ciro Pisaturo
- La bocca del dragone di Giovanni Carullo
- La brezza e la tempesta di Liana Zimmardi
- Il caso Madison di Ezio Amadini
- Quattro fredde lapidi di Davide Savorelli
- Un regalo di Natale di Giuseppe Corbo
- La scelta dell’ignoranza di Manuela Caviglia
- L’uomo dal cappotto nero di Carlo Ambrosetti
Al concorso hanno partecipato 633 opere. Oltre la metà delle opere è classificata come narrativa contemporanea (32%) o gialli e thriller (19%). Tra gli altri generi letterari, i più rappresentati sono la narrativa romance e sentimentale (13%) e quella fantastica (fantasy, distopie e fantascienza: 12%). I partecipanti provengono dall’Italia e in parte anche dall’estero. Il maggior numero di partecipanti risiede nelle città di Roma (57) e Milano (42). Le fasce d’età più rappresentate sono 45-54 (26%), 55-64 (21%) e 35-44 (19%). Nelle fasce d’età più giovani, quelle comprese tra i 18 e i 44 anni, le autrici e gli autori sono equamente divisi; complessivamente, invece, gli autori maschi rappresentano il 62% dei partecipanti.
L’opera vincitrice Promettimi di essere libera è un romanzo storico costruito intorno al legame tra Lilly Wulst e Felice Schragenheim (una ebrea, l’altra ariana), ambientato a Berlino negli ultimi mesi della Seconda guerra mondiale.
Nota: la storia dell’amore fra Lilly Wulst e Felice Schragenheim è ben nota nei paesi di lingua tedesca. È già stata oggetto del romanzo Aimée & Jaguar di Erica Fischer e ha persino avuto una trasposizione cinematografica nel film omonimo